mauro pinotti Italy Sculpture

Il disegno mentale dell’opera di un’artista è la parte piu’ affascinante del suo lavoro
e mentre spesso egli stesso non sa verso quale percorso evolve il suo lavoro chi l’osserva, se sa comprenderne il pensiero, vede gia’ la proiezione di tutto ciò…
Mauro è così giunto alla terza “era” del suo futuro semplice e dopo averci condotto verso il concetto di distruzione della civiltà’ umana rappresentata dai suoi palazzi in decadimento ci ha portato a comprendere che quel degrado sociale stava coinvolgendo anche la natura , attraverso la serie di sculture “equilibrio” evidenzia queste necessità di armonia tra uomo e natura , ma sarà il declino e annullamento dell’essere umano,  delle sue attività’ e del suo respiro a consentire di nuovo alla natura di germogliare. Nascono così le ultime opere in una nuova fase di maturità dell’artista .
I basamenti, inizialmente formati da solido cemento sono ora tronchi, legni e materiali naturali trovati nel suo girovagare, da questi si ergono piccoli palazzi ed è la proporzione tra i due elementi che porta a considerare quali siano le priorità , ne deriva un semplice e immediato messaggio per l’osservatore l’artista rilega così la civiltà umana a spazi limitati e angusti , faticosi dove l’ambiente naturale è ora predominante .