Gennifer Deri Italy Photography

L'opera Deformazione assiale 9 in espansione virtuale, appartiene alla seconda fase di un più ampio progetto Riformulazione. L'intera ricerca riflette sulla possibilità di fornire una nuova visione d'immagine e di spazio nel quale l'osservatore s'immerga ed inizi così a ri-significarsi e ri-percepirsi come persona, al di sopra di ogni differenza ed automatismo. L'idea nasce da una lettura di Beau Lotto che nel suo libro Percezione. Come il cervello costruisce il mondo, spiega che non esiste una percezione oggettiva di realtà, o meglio il nostro cervello non è stato creato per fare ciò, bensì percepiamo la realtà in base a come noi la significhiamo, in base a quello che è il nostro bagaglio educativo-culturale, ereditandone a sua volta, automatismi percettivi che incorporiamo nel nostro sé e che iniziamo a percepire come realmente nostri e come nostro pensiero. Proporre un' immagine- test dove il Corpo funge da espediente per avviare un dialogo con l'osservatore; un Corpo che non è dato cme il comune percepito, piuttosto come percepibile e mutevole, rappresenta quindi l'invito al pubblico a guardare la realtà in modo diverso, rompendo l'abitudine percettiva che ognuno ha di sé e degli altri. Lo scopo è quello di mettere l'osservatore in una posizione estraniante per far si che inizi ad abitare con mente e corpo una nuova percezione di realtà, che in questo caso si fà continua e riformulata.

Scheda tecnica.

Titolo: Deformazione assiale 9 in espansione virtuale.

Dimensioni: 110cm x 180cm.

Tecnica: L'opera è composta da una stampa forografica Fine Art, plexiglass, dibond, tagliata secondo la forma irregolare dell'immagine. Quest'ultima va ad istallarsi su una stampa fotografica su carta Hahnemuhle.

Anno: 2020.